Today we go to Haagkgat, Cape Town in the august company of one of the best Italian riders Andrea Rosati. Andrea is one of the most knowledgeable riders in the world of the hidden secrets of ZA conditions. He also loves superlight conditions when windsurfing goes back to its surfing roots. Still learning our ways with the drone we did try to convey two dimensions of this early morning sesh. The majestic beauty of this place – Cape Town – that takes your breath away at every corner. The vibe of this carefully sought after condition. The passion it takes to go check, rig under 15 knots and enjoy in reward some of the smothest rides you can imagine.
Vele, persone speciali e fratelli. Nora Alessandroni non ha certo bisogno della mia presentazione. Ma come non la conoscevo io, magari non la conosce qualche altro. Oltre a fare fotografie di WS, come sapete, ad alzo zero come lo scrivente, ripara le vele. E le ripara molto bene.
Senza persone simpatiche e di talento come lei e Mauro Vinci questo sport non sarebbe lo stesso. E’ incontrare persone cosi che lo rende cosi interessante e speciale.
Board repair: Mauro Vinci
E – incidentalmente – uno scassatutto – compreso quello che non si puĆ² dire – come me senza di loro avrebbe un bel problema.Ricapitolando gli ultimi 12 mesi: – boma, scassato e riparato – tavola, scassata e riparata – vela, scassata e riparata A Roma. Dopo aver fatto due mezzi inverni di fila alle Hawaii senza neanche spostarmi la messa in piega. E dopo una vita sul windsurf dove ricordo le cose che ho rotto e entrano dentro na mano monca. Makes sense, giusto? Hkpa con un albero tutto ok. Paesello con 2 mt scassination.
Welcome back to my surfing buddy preferito da sempre: el mi fratello!
A brother is forever. Ma anche i danni che te fa, spesso, sono forever.
Anni fa mi distrusse completamente la moto in un incidente da fermo, moto prestata per una settimana per fargli rimorchiare una all’universitĆ . Quindi un taglietto sulla vela a paragone non ĆØ nulla. Da gran signore che ĆØ me la rimise in piedi. Con una marcata preferenza a sinistra ma almeno in piedi. Gli costo piĆ¹ di quanto la avessi pagata io quasi nuova, ma non ne facemmo mai parola.
Enter V40 T5 SW: la regina delle station!
Altro episodio memorabile. Volvo V40 T5 benzina 250 cav rigorosamente aziendale la piĆ¹ bella macchina che ho mai avuto. Roma-Talamone sotto l’ora e mezzo, quando ancora su autostrada e aurelia se poteva correre impunemente. Vado a Mauritius gliela lascio per la sardegna. Si addormenta – versione ufficiale ma puzza de sms lontano un miglio – e centra un cippo laterale. Non mi dice nulla – conoscendomi e per evitare di perdere malamente la vita – e la fa riparare segretamente. Prendo la macchina in mano al ritorno faccio 10 metri e sento che pende da na parte come la moto. Guardo i semiassi e vedo che da na parte il copriruota era tutto rivettato. “Pronto? Dottore la disturbo?” “No guardi carissimo non mi disturba affatto!”
Love you Matteo. SarĆ per quello che per professione ripari cristiani rotti?
Scarpette, anyone?
PS: speaking scarpette, vi piacciono le mie nuove? ā¬10.. perfette per camminare sugli scogli l’estate. Per il surf?? Ho avuto un raptus quando le ho comprate. VabbĆØ in settimana vado da WP a prende quelle vere.. PS2: mio fratello non ĆØ su FB. Quindi da sempre posso parlarne male o malissimo a seconda dei casi senza temere smentite.
Ricordatevi di sostenere il blog! Buy iSurfwear. Un piccolo passo per un surfer, la sopravvivenza per il blog!